Cosa rende un robot aspirapolvere intelligente? Quali sono le funzioni che fanno la differenza? Vediamolo approfonditamente nei prossimi paragrafi di questo articolo.

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(Ultimo aggiornamento automatico: 01 minuti fa)

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Le funzioni che rendono un robot aspirapolvere intelligente

Partiamo col dire che i robot aspirapolvere, in quanto appunto robot e quindi automatizzati, sono già di per sé intelligenti, riuscendo ad operare una pulizia del pavimento quasi del tutto autonoma. Ci sono però quelli di fascia di prezzo maggiore e di tecnologia più avanzata che hanno un'autonomia e una gestibilità decisamente migliore, e per questo vengono definiti smart.

Quali sono queste funzioni e quali ambiti riguardano? Eccone spiegate alcune:

La modalità di controllo del robot

I robot di fascia di prezzo più bassa, di solito sono anche dotati di comandi molto semplici e poco smart. Infatti possono essere attivati o spenti soltanto con l’utilizzo di pulsanti presenti sul robot stesso o sulla sua base di ricarica.

Possono quindi essere utilizzati soltanto se ci si trova in casa e al massimo possono essere dotati di un telecomando per la selezione delle impostazioni a distanza. Proprio per questo non possono essere definiti smart.

Al contrario, si può parlare di robot aspirapolvere intelligenti, quando siamo di fronte a modelli che comprendono, ad esempio, il collegamento con una rete wi-fi e l’uso dei comandi attraverso apposite app per smartphone.

In questo modo, scaricando sul proprio telefono l’app corrispondente al modello che si è scelto e collegando il robot alla rete internet, si potrà usufruire di una serie di funzionalità aggiuntive e molto comode. Ad esempio si potrà programmare l’orario e la modalità di pulizia anche senza trovarsi nelle dirette vicinanze del robot e quindi da remoto.

Si potrà inoltre scegliere il percorso che il robot deve compiere, anche eliminando dalla pulizia alcune zone o determinate stanze, o viceversa scegliere di pulire una sola stanza o un determinato punto in cui c’è dello sporco ostinato. Ciò è possibile grazie alla tecnologia della mappatura dell’ambiente, di cui parleremo più avanti.

Inoltre, questo tipo di robot aspirapolvere, essendo collegati ad internet, possono essere controllati anche tramite messaggio vocale, grazie agli assistenti di Google e Alexa.

La mappatura intelligente

Tutti i robot, anche quelli di fascia più bassa, sono necessariamente dotati di sensori di prossimità, che permettono al robot di evitare di andare a sbattere su mobili o pareti mentre si muovono per la casa in autonomia.

I robot aspirapolvere di livello più alto e quindi intelligenti hanno invece una modalità di movimento nell’ambiente diversa e decisamente più tecnologica. Sono infatti in grado di attuare una vera e propria mappatura dell’ambiente in cui devono muoversi, ricreando in memoria una mappa della casa molto precisa e dettagliata.

Come è possibile questo? Sostanzialmente grazie a due diverse tecnologie:

• laser;
• fotocamere.

Il primo è molto più preciso rispetto alle fotocamere, ma anche queste ultime scattando varie fotografie dell’ambiente riescono a rilevare tutti gli ostacoli, i mobili, le pareti, le suddivisioni dell’appartamento e a capire le distanze precise tra tutti i componenti della casa.

In questo modo il robot sarà in grado di muoversi con agilità e sicurezza all’interno degli spazi, in quanto avrà elaborato dei percorsi precisi che seguirà nei minimi dettagli. Questo modo di muoversi per la casa, oltre ad essere più sicuro per i mobili e per il robot stesso che non rischierà di danneggiarli e danneggiarsi, conferisce anche alla pulizia una maggiore precisione e accuratezza.

Infatti, muovendosi secondo un percorso preimpostato, il robot aspirapolvere sarà in grado di proseguire nella pulizia senza passare più volte in punti già puliti rischiando così di tralasciare le zone ancora sporche. Questo purtroppo è un problema che può invece insorgere con robot aspirapolvere senza mappatura che seguono percorsi un po’ casuali.

Inoltre, come già accennato, i robot dotati di mappatura permettono di scegliere agevolmente dall’app quale zona della casa pulire e quale no, nonché su quale punto concentrare la pulizia in caso di sporco o macchie ostinate.

Infine, la mappatura permette di usufruire anche di un’altra funzione utile. Quando il robot si scarica, soprattutto se è smart, torna in automatico alla base per ricaricarsi. I robot aspirapolvere intelligenti sono in grado, una volta ricaricati, di tornare esattamente nel punto in cui hanno interrotto la pulizia, in modo tale da procedere nelle zone sporche e non ripassare su quelle pulite.

È chiaro quindi che i robot di fascia di prezzo maggiore sono in grado di fornire delle funzionalità in più molto comode e importanti e che quindi chi ne ha la possibilità può fare questa spesa senza il rischio di pentirsene.