Oggi, grazie ai robot aspirapolvere di ultima generazione, è possibile liberarsi del peso di alcune faccende domestiche demandandole, appunto, a questi piccoli aiutanti domestici. Essi, infatti, sono ormai capaci di eseguire una pulizia completa in perfetta autonomia facendo risparmiare tempo e fatica a chi li utilizza.

Da quando hanno fatto il loro ingresso sul mercato qualche anno fa, inoltre, si sono decisamente evoluti e sono diventati sempre più tecnologici. Attualmente ci sono tantissimi modelli di robot aspirapolvere a disposizione dei consumatori, ciascuno con le proprie funzionalità.

Classifica dei migliori robot aspirapolvere di ultima generazione:

(Ultimo aggiornamento automatico: 54 minuti fa)

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Le fasce di prezzo vanno dai modelli più economici dotati solo delle funzioni basilari di pulizia, a quelle intermedie che rappresentano una via di mezzo, ma con ottimi prodotti e rapporto qualità/prezzo. Per finire alcuni dei robot di ultima generazione si collocano nelle fasce di prezzo più alte.

Questi sono i robot dotati delle tecnologie più avanzate, con funzioni smart e diversi optional atti a rendere il loro utilizzo un vero piacere.

Ecco quali sono le caratteristiche che un robot aspirapolvere deve possedere per essere definito di ultima generazione e dunque di livello superiore:

Capacità di mappare l’ambiente con tecnologia laser

I robot aspirapolvere, per potersi muovere in autonomia per la casa senza problemi, devono essere dotati di tecnologie che gli permettono di ottimizzare la navigazione.

Oltre ai sensori anticaduta che rilevano i dislivelli importanti, come ad esempio scale e gradini, oppure ai sensori di vicinanza che permettono di evitare gli ostacoli come le pareti e il mobilio, i robot aspirapolvere di ultima generazione sono dotati anche di tecnologie più avanzate come la mappatura.

Ciò gli consente di navigare nell’appartamento in maniera intelligente e funzionale dopo aver scansionato tutte le aree di pulizia attraverso tecnologia laser o anche tramite fotocamere. Ma come funziona?

Al primo utilizzo, il robot opererà un vero e proprio studio della casa, in ogni suo ambiente e in ogni sua stanza, in modo tale da ricreare nella memoria una mappa dettagliata di tutto l’appartamento. In questo modo sarà in grado di elaborare dei percorsi ben precisi lungo i quali muoversi autonomamente.

Questa funzionalità permette di attuare una pulizia migliore, in quanto il robot si muoverà sempre verso zone ancora sporche senza ripassare su quelle già pulite, cosa che può accadere con alcuni modelli di tecnologia inferiore. Inoltre la navigazione sarà migliore rispetto a quei modelli che hanno soltanto i sensori, in quanto difficilmente un robot con mappatura andrà a sbattere contro mobili o pareti.

Comandi smart con Google e Alexa

I robot aspirapolvere possono essere controllati in tanti modi differenti. Quello più semplice può essere utilizzando i tasti che sono presenti sul robot stesso, anche se chiaramente questa è anche la modalità più scomoda.

I robot aspirapolvere più tecnologici possono invece essere collegati al wi-fi di casa ed essere in questo modo controllati tramite app per smartphone o addirittura con comando vocale utilizzando Alexa o Google Assistant.

In questo modo, la pulizia della casa può essere controllata e programmata nei minimi dettagli anche da remoto, quando non ci si trova a casa, semplicemente utilizzando il proprio smartphone. Diventa così possibile decidere quando far partire la pulizia, creare delle routine quotidiane o a cadenza regolare, scegliere se pulire tutta la casa, escludere una stanza o viceversa pulirne soltanto una o addirittura un punto specifico.

La funzione lavapavimenti

Forse non tutti lo sanno, ma alcuni robot aspirapolvere hanno anche la funzione di lavaggio oltre a quella di aspirazione. Questi modelli sono dotati di un secondo serbatoio in cui si può inserire l’acqua e sono dotati anche di speciali panni che vengono fissati alla parte inferiore del robot stesso e che lavano il pavimento. Questo rappresenta un valore aggiunto molto interessante per gli utenti.

Queste sono solo alcune delle principali caratteristiche dei robot aspirapolvere di ultima generazione, ma già da queste si comprende che i soldi spesi in più per tali modelli sono un vero e proprio investimento per ottenere maggiori prestazioni e migliori risultati. Chi ha la possibilità di farlo, dunque, dovrebbe proprio acquistare robot di questo tipo.

Base di ricarica autosvuotante

I modelli più recenti dispongono di una funzionalità veramente molto comoda! Questi robot aspirapolvere hanno una base di ricarica è molto più grande rispetto a quelle tradizionali. Questo perché all'interno di essa è presente un meccanismo di aspirazione e un sacchetto molto capiente per contenere la polvere. Quando il robot torna alla base per ricaricarsi, quest'ultima aspirerà la polvere contenuta nel robot e la immagazzinerà nel sacchetto molto più ampio che è presente nella base stessa. In questo modo non serve svuotare il cassetto del robot dopo pochi giorni, ma basta svuotare il sacchetto della base autosvuotante dopo diverse settimane!